I Saperi dell’Insegnante

I Saperi dell’insegnante

La teoria senza la pratica è vuota, ma la pratica senza la teoria è cieca

I. Kant

Quale significato racchiude la domanda “Insegnare nella scuola dell’infanzia?” Quali competenze sono richieste al docente affinché espleti nel migliore dei modi tale mansione? La raccomandazione del Consiglio dell’UE del 22 Maggio 2018 con riferimento alle competenze chiave per l’apprendimento permanente apre con un forte richiamo sul principio valoriale che ogni persona ha diritto a un’istruzione e a una formazione di qualità e di inclusione che si sviluppano dalla prima infanzia a tutta la vita adulta. Nella sostanza tutti noi siamo qui per imparare (alunni e docenti). Nell’ambito delle varie iniziative di riforme, particolare attenzione è stata posta anche alla formazione dei docenti ritenuta strategica per un miglioramento in ingresso delle competenze e per lo sviluppo dei docenti in itinere. A tal proposito si evidenzia che nel patrimonio delle conoscenze dell’insegnante siano presenti progettazione, attività didattica, metodologia, scelte contenutistiche e un utilizzo pratico delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). Il profilo professionale del docente viene inoltre definito con estrema chiarezza nell’art. 27 del CCNL Scuola 2016/2018 richiamando sinteticamente

  • Competenze progettuali
  • Competenze organizzative
  • Competenze metodologiche e didattiche
  • Competenze riflessive
  • Competenze relazionali

Ai Docenti della scuola dell’infanzia pertanto viene richiesto una buona padronanza nelle progettazione di un’attività didattica e soprattutto nell’utilizzo di risorse coerenti con il contesto della sezione affidata, tenendo conto delle caratteristiche psicologiche dei bambini in termini di bisogni educativi inespressi. A un buon insegnante saranno richiesti contenuti imprenscindibili quali la conoscenza del bambino nelle proprie caratteristiche psicologiche; sapersi relazionare con le famiglie per cultura, condizioni e istanze; professionalità caratterizzata da competenze pedagogiche e psicologiche; articolare un curricolo con finalità e traguardi per lo sviluppo di competenza promossi nei campi di esperienza.

Non è facile svolgere la professione di docente soprattutto nella scuola dell’infanzia poiché essa rappresenta la frontiera dell’educazione.

Ogni bambino è un mondo a sé dettato dal suo egocentrismo e spetta al docente saper osservare il bambino per comprendere i suoi bisogni più profondi e saperli adattare a situazioni e contesti differenti.

La figura dell’insegnante costituisce un riferimento di capitale importanza per lo sviluppo psicologico del bambino e pertanto nell’esercizio della funzione di docente sono indispensabili doti personali e competenze specifiche che non tralascino nulla al caso. Chiave fondamentale per il successo dell’intervento formativo la relazione educativa rappresenta una dimensione fondamentale poiché il legame emotivo del bimbo con l’adulto è la radice dalla quale si spiegheranno le ali. Una relazione educativa efficace richiede sensibilità, capacità di ascolto, accettazione non giudicante ed empatia.

nell’augurare un buon inizio a tutte le colleghe e ai colleghi concludo con questo aforisma: “liberate i bambini ed educate gli adulti”.

Pubblicato da Michele Cirelli

Psicologo, PhD & Docente di Scuola dell'Infanzia